BBDB Studio è uno studio di design indipendente. Siamo un piccolo team di professionisti esperti nel campo del design, capaci di affrontare sfide creative complesse. Con vent'anni di esperienza internazionale nel campo del design, lavoriamo per il commercio e la cultura con aziende consolidate e organizzazioni più piccole e agili. Sviluppiamo e auto pubblichiamo idee e progetti culturali diversificati con particolare attenzione alla ricerca visuale e tipografica. La nostra competenza si estende dalla progettazione grafica, alla direzione artistica per prodotti, dispositivi visuali, interattività e brand.

Entrambi avete lavorato all'estero, in particolare a New York, durante anni in cui il graphic design in America stava guadagnando un ruolo importante. Qual è stata la motivazione che vi ha spinto a tornare in Italia?

Lavorare con comunità più piccole e culturali. Cercare di sviluppare una dimensione più umana e gestibile del nostro lavoro. Investire su di noi e sulla comunità nella quale ci siamo insediati.

Maximize Friction limited edition fanzine, 2023

La vostra scelta di adottare un approccio da 'boutique' del design, con vetrina su strada, organizzando eventi e aperitivi, sembra contrastare l'approccio tradizionale degli studi in cui la serietà la fa da padrone e si lavora fino a tardi. Qual è il vostro obiettivo dietro questa scelta e come interpretate il vostro luogo di lavoro?

Vogliamo costruire relazioni e conoscere persone interessanti. Vogliamo sviluppare un discorso trasversale tra cultura e commercio. Vogliamo far apprezzare il nostro pensiero e approccio ancora prima delle nostre competenze.

Negli ultimi anni avete portato avanti una pubblicazione indipendente "Editions". Qual è stata la ragione dietro questa scelta e in che modo questa esperienza vi ha arricchito come designer?

BBDB Editions è una piattaforma non una pubblicazione. Editions sono tutte le iniziative non commerciali che ci auto commissioniamo o che sviluppiamo in collaborazione con altri creativi per esplorare nuovi linguaggi visivi. Tre volte l'anno lavoriamo ad un Edition. Il risultato del lavoro viene presentato al pubblico durante una serata informale presso il nostro studio. Ad oggi abbiamo prodotto 14 Editions. Il loro valore sta nel darci la libertà di lavorare a contenuti e forme in modo completamente libero. Occasionalmente questi esperimenti diventano nuove opportunità di lavoro o commesse commerciali. Lo facciamo perché ne abbiamo bisogno. É una necessità fisiologica.

Avi Medical Brand Book, 2022

Con l'espansione sempre maggiore di studi di design in tutta Italia, comprese anche le province, e considerando l'ampia diffusione dello smart working, in che modo Bassano del Grappa ha influenzato il vostro lavoro? Come affrontate la sfida della 'non-centralità' rispetto alle grandi metropoli?

Con molta fatica. La città ha più opportunità, la provincia hai il tempo e la tranquillità per darci il tempo di produrre un lavoro coerente ed eccellente. Noi lavoriamo al massimo a tre progetti alla volta e siamo molto vicini al cliente e al contenuto. Per questo siamo 'boutique'. Spesso viaggiamo, soprattutto a Milano dove una volta a settimana insegniamo alla NABA.

Siete uno studio piccolo (Barbara, Dario e un tirocinante), è una scelta voluta oppure una necessità?

Scelta. Forse una persona in più sarebbe l'equilibrio ideale ma non abbiamo fretta di crescere. Dopo anni di lavoro in teams molto grandi, il piccolo è la dimensione nella quale vogliamo operare.

Musei di Bassano website, 2022

Come vedi il mondo dell’istruzione nell’ambito del design in Italia?

Difficile. Se dovessimo tornare a scuola, sceglieremmo qualcosa di molto verticale e meno generalista (la maggior parte delle scuole in Italia).

Come vedi il ruolo del giovane grafico in Italia?

Molto difficile. Il corporate e la grande scala possono essere una buona gavetta e un buon portafoglio. Essere indipendenti è molto difficile ed elitario.

Lago Film Fest Identity, 2022

Che consiglio daresti al giovane grafico che si approccia al mondo del lavoro oggi in Italia?

Sviluppate la vostra carriera senza saltare troppo da un posto all'altro. Passate almeno 3 anni in una realtà e quando avete imparato cosa non vi piace, passate al altro. Prima capite cosa non volete fare, prima avrete la consapevolezza su dove concentrare tutte le vostre energie.

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