Il progetto mira a valorizzare l’archivio editoriale di Pietro Guccini, classe 1954, che comprende oltre mille pezzi tra riviste, fanzine, fogli ciclostilati, giornali e fumetti. Il risultato è un catalogo che mappa, racconta e interpreta l'archivio, esplorando tre filoni tematici: contesto, collezionista e contenuto. Poiché la maggior parte dei materiali proviene dalla Bologna degli anni '70, il progetto inizia con una contestualizzazione storico-politica del luogo e del periodo in cui Pietro viveva (contesto). Attraverso più di dieci interviste ad amici che frequentavano Pietro in quegli anni e documenti da loro forniti, si ricostruisce poi la figura del collezionista "spontaneo" e della sua persona (collezionista). Infine, la terza parte (contenuto) è dedicata a un'indagine statistica dei contenuti e delle modalità di raccolta di alcuni materiali. Comprende una tabella con informazioni spazio-temporali e tematiche sui materiali, una visualizzazione fotografica numerata delle 1091 copertine e tre interviste di approfondimento su altrettante riviste.